Signoraggio: informazione corretta

Chi sono i signoraggisti?, Un piccolo elenco illustrativo

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view post Posted on 29/7/2010, 18:08 by: [email protected]




A proposito di AURITI vi posto la discussione a cui ho partecipato su Wiki:

Lo schema Ponzi "è un modello economico di vendita truffaldino che promette forti guadagni alle vittime a patto che queste reclutino nuovi "investitori", a loro volta vittime della truffa." Credo che il Simec pur seguendo lo schema Ponzi possa essere definito tale solo in presenza di dolo, cioè di qualche denuncia, perchè altrimenti manca l'elemento più importante di questa definizione: la TRUFFA. Io possiedo 1 milione di €. Questo milione di € lo tengo come garanzia. Stampo in tutto 1 milione di Simec li scambio ed ottengo 1 milione di €. Se tutti i simec emessi mi vengono restituiti il giorno o dopo un anno dopo, io dovrò pagarli 2 milioni di €. Ho eseguito lo schema Ponzi ma non ho truffato nessuno. Definire il mio sistema un sistema Ponzi diventa quindi fuorviante in quanto si fa allusione ad una truffa che io non ho mai fatto. Visto che non sono riuscito a trovare una denuncia contro Auriti per truffa, credo che qui siamo di fronte al primo caso in cui una persona applica lo schema Ponzi a proprio danno. Io lo chiamerei "schema Auriti"--Moris Cavestro (msg) 01:49, 28 giu 2010 (CEST)

Nella frase: Il sistema sottostante ovvero, lo schema Ponzi prevedeva che il rimborso delle lire gravava sui nuovi detentori dei Simec e in assenza di sufficiente afflusso di lire dai nuovi detentori, su Auriti stesso.

grazie alle parole: " ovvero, lo schema Ponzi " si da una valenza truffaldina alle operazioni di cambio simec - lira senza aver allegato alcun riscontro di carattere giudiziario. L'assenza di reati viene addirittura ammessa implicitamente dall' autore di questa illazione in un secondo momento:

"Ordinanza di dissequestro dei Simec Tra le motivazioni scritte nell'ordinanza del tribunale di Chieti che revoca il sequestro dei Simec emessa il 30/08/2000, centrale è la spiegazione che gli atti intrapresi dal prof. Auriti non si configurerebbero in un'attività di raccolta di risparmio disciplinata dal TUB, non prevedendo alcun obbligo di rimborso. Il cambio lira-simec secondo i giudici si configura in un contratto di compravendita disciplinato all'art. 1470 c.c., che pertanto non prevede alcun rimborso come richiesto invece dall'art. 11 del TUB[1]. Emergerebbe piuttosto un effetto obbligatorio dato da un patto di retrovendita nel caso di conversione da simec a lira che necessita un ulteriore negozio giuridico (accordo tra le parti). Pertanto i giudici attraverso la documentazione e le testimonianze dei consorziati hanno concluso che tramite l'accettazione dei simec i commercianti coscientemente si siano assunti il rischio derivante dal cambio simec - lira".

Se fosse stata ravvisata l'esistenza di uno schema Ponzi il tribunale di Chieti avrebbe condannato Auriti per truffa.--Moris Cavestro (msg) 02:58, 1 lug 2010 (CEST)

Lo schema ponzi non necessita del dolo, è un incremento di buco geometrico tanto è vero che i modelli di economia lo descrivono con un'equazione geometrica applicabile alla descrizione di molti fenomeni che non hanno nulla a che vedere con la truffa. Nel caso specifico il tribunale si è stato chiamato ad esprimersi sulla raccolta abusiva di risparmio non sullo schema ponzi che è una definizione economica e non giuridica.--Harrod (msg) 21:57, 28 lug 2010 (CEST)

Io continuo a ritenere che chi lo accusa di aver utilizzato un classico schema ponzi lo fa a scopo denigratorio.
 
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6 replies since 25/7/2010, 17:32   254 views
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